Dopo molto peregrinare
abbiamo scoperto questo lago in Umbria a 600 metri s.l.m. dove, grazie
alle limpide acque del torrente Vigi, si può pescare con l'arco anche
nei mesi estivi.
Questo torrente attraversa un tratto splendido di
campagna fino ad arrivare nel lago Loch Ness dove in passato era
funzionante un mulino e poi centrale idroelettrica.
Oggi questi locali,
ristrutturati a meraviglia con amore ed attenzione per il particolare,
sono diventati una struttura ad uso soggiorno con servizio di ristorante e
pensione (quest'ultima sarà operativa entro un anno).
Nell'incontro con Angelo
e suo fratello Fabrizio abbiamo riscontrato la proverbiale accoglienza
umbra che ci ha fatto sentire subito a casa nostra.
Come per tutte le
novità, oltre alla curiosità e l'entusiasmo iniziale nascono anche dubbi
e perplessità ma insieme abbiamo messo a punto "modo e maniera" per
gestire questa nostra pratica di pesca nel migliore dei modi ed in
sintonia con le reciproche necessità.
Stupendo il lago grande,
ma difficile cogliere buoni frutti con pochi arcieri a causa della notevole
estensione e profondità.
Sicuramente idoneo per un'eventuale gara dove
il numero dei partecipanti e la mole di pesce immesso consentirebbero
tiri frequenti.
Agli arcieri pescatori è
stato riservato un tratto terminale del torrente dove si ha una profondità variabile tra 0,80 -1,50 metri con
la presenza costante di trote Iredee e Fario.
L'aspetto naturale delle
sponde erbate e del fondo, con ciottoli, alghe e piante acquatiche,
insieme allo scenario dei boschi circostanti, fanno sentire l'ospite
perfettamente integrato nella natura .
Il fatto di pescare in
un torrente è cosa inusuale e particolare per la nostra attività.
Queste diverse
condizioni, con spazi ridotti nelle distanze e nella profondità,
richiedono un'attrezzatura dimensionata su potenze più basse di quella
che normalmente si usano nei laghi.
Un arco ricurvo di 50
libbre è perfetto per non avere nessuna limitazione nei tiri e per
ridurre incagli o rotture della punta o della freccia a causa dell'urto
sul fondo.
Da evidenziare che il
pesce immesso è allevato in proprio o comunque lasciato spurgare in vasche con acqua
sorgiva per lunghi periodi e per tale ragione di qualità eccellente
sulla tavola.
Viene fornito, a
richiesta, un servizio di ristorazione con prodotti locali tipici ad
un costo medio di euro 20-25 per un pranzo completo.
Il pernottamento è al
momento disponibile presso struttura agrituristica vicina ad un costo
che varia tra euro 25-40, compreso la 1ma. colazione.
Da Roma si impiega ca.
2 ore per raggiungere il lago, senza intoppi di traffico e rispettando
i limiti con le seguenti indicazioni:
- Arrivare fino a Terni
- Seguire strada Terni-Spoleto
- Galleria per Cascia-Norcia
- A metà di questa strada
prendere bivio per Borgo Cerreto
- All'altezza del paese
prendere bivio per Sellano e proseguire per ca. 9 Km.
- Da Sellano seguire
indicazioni per il lago Loch Ness ubicato a ca.1,5Km. dalla S.S.
Sellanese.
Per ogni informazione
potete contattare
direttamente Angelo Padovini ai numeri 339 5482580 -
0743 926637 o inviare un e-mail
La disponibilità
riservataci deve assolutamente essere ricambiata con la massima
educazione e correttezza nei confronti dei gestori e degli ospiti
presenti, non dimenticando mai che la fonte primaria di sostentamento
del Lago è data dalla pesca sportiva
con la canna.
Oltre alle
regole non scritte che ci auguriamo siano patrimonio di tutti
gli arcieri che diventeranno clienti del Lago è
opportuno dare delle indicazioni precise definite con la
Direzione per regolamentare l'attività della Pesca con l'Arco:
1. La pesca
con l’arco può essere praticata, solo previa
prenotazione telefonica
2.
Chiedere per orari e prezzi.
3.
Il Mercoledì il lago rimane
chiuso, escluso il mese di Agosto.
4. Il lago grande è riservato ai
soli cannisti o per le gare di pesca con l'arco con un minimo di iscritti da
concordare con la Direzione.
5. La pesca con l’arco
è consentita in tutti i giorni di apertura svolgendosi
nel tratto di
torrente riservato.
6.
L'autovettura deve essere parcheggiata nella zona adibita.
7.
Tutti gli arcieri devono essere
muniti di assicurazione contro terzi che è
compresa nella quota di iscrizione degli appartenenti alle
associazioni di Tiro con l'Arco Italiane, FIARC e FITARCO.
8.
L'Arco deve essere teso solo ed esclusivamente partendo dal
basso per garantire, nel caso di una partenza accidentale della
freccia, la sua caduta nel lago senza causare incidenti.
9. Le punte
delle frecce devono essere ben appuntite e meglio se munite di
un solo ardiglione al fine di ridurre la lacerazione e la
possibilità di perdita del pesce sul tiro marginale e durante la fase di recupero.
10. Nelle zone
strette del lago, con pescatori sulla riva opposta, il tiro deve
avvenire sotto costa senza invadere l'area di pesca prospiciente.
11.
La Direzione del lago può, a suo
insindacabile giudizio, sospendere ed interdire la pratica
della pesca con l'arco o cambiare orari e condizioni economiche.
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