LA STORIA DELLA "BEAR ARCHERY "  L'industria di un genio...


 

   
 
Grayling - Michigan, 1948-1978
 
 
 

Nella nostra recente storia di arcieri tradizionali emerge un nome, le avventure e la storia di un personaggio del nostro secolo ma destinato a passare alla leggenda: FRED BEAR (1902-1988), fondatore della Bear Archery Co. con sede in Grayling (Michigan) produce dal 1948 al 1978 gli archi ricurvi più belli e efficienti che in quel momento il mercato potesse offrire.

 Appassionati e collezionisti di archi in tutto il mondo prendono come riferimento solo questa prima fase di produzione, poiché il trasferimento nello stabilimento in Florida nel 1978 coincise con l’avvento dirompente del compound sul mercato provocando il crollo nell'offerta del prodotto tradizionale e un conseguente calo qualitativo.

Arrivare a dei risultati con questo nuovo attrezzo era sicuramente più facile e solo pochi arcieri restarono immuni al fascino della tecnologia.

Fred Bear si appassiona al tiro con l’arco nel 1927 e inizia a tirare utilizzando longbow in stile inglese come la cultura dell'epoca insegnava.

Dopo poco inizia a produrre autonomamente quanto gli serve e questa  attività diventerà la sua ragione di vita insieme alla caccia.

Inizia uno studio e una  sperimentazione specifica con l’obiettivo ben definito di far diventare la disciplina del tiro con l’arco un fenomeno di massa accessibile a qualunque età, sesso o estrazione sociale.

Saxton Pope, nel suo libro “Hunting with the Bow & Arrow” pubblicato nel 1923, scrive, oltre alle avventure di caccia, anche come costruirsi arco e frecce.

All’inizio del paragrafo “How to make a bow” colpisce una citazione: “Ogni arciere dovrebbe sapersi costruire la propria attrezzatura per poterla riparare quando serve, altrimenti non tirerà molto a lungo”.

Questa affermazione rende bene l'idea della difficoltà di gestione del tiro con l’arco in quei tempi.

Fred Bear stravolge questo concetto con intuizioni e innovazioni tecniche rivoluzionarie rendendo i suoi archi duraturi grazie all’introduzione della fibra di vetro nei flettenti.

Questo risolve buona parte dei problemi strutturali legati agli enormi stress di trazione e compressione che prima erano assorbiti dal solo legno.

Gli archi diventano più facili da gestire grazie alla realizzazione della finestra di tiro che consente l’appoggio della freccia su un morbido tappetino di lana dove prima passava sull’indice o su un piccolo appoggio in cuoio o legno.

Per le corde si utilizza il sintetico Dacron di lunga durata rispetto ai filati naturali precedentemente utilizzati.

Fred Bear crea molti accessori innovativi come la faretra “snap-on quiver” da montare sull’arco senza bisogno di viti o utensili, le frecce in alluminio “Bear metric magnum” di varie misure (in mm.)

in relazione alla potenza dell’arco e munite del sistema “converta point” che consentiva per la prima volta nella storia dell’arcieria di intercambiare le punte.

Vengono prodotte in serie le prime lame da caccia “Bear Razorheads” di forma triangolare classica a due taglienti ventilati ma con la possibilità rivoluzionaria di inserire delle piccole lamette accessorie che raddoppiavano la superficie di taglio.

Queste lame eccezionali avevano un rapporto tra larghezza–lunghezza studiato attentamente per ottenere la massima penetrazione anche grazie alla punta a scalpello e di facile riaffilatura.

Si evidenzia come tutte le risorse  dell’azienda fossero rivolte alla diffusione dell'arcieria e consentire un facile approccio dei neo arcieri a questa disciplina limitando le problematiche di gestione e fornendo prodotti per tutte le esigenze tecniche e disponibilità economiche.

Fred Bear realizza la prima serie di filmati televisivi sulla caccia con l’arco che erano, intelligentemente, dei documentari naturalistici dove l’aspetto venatorio aveva una misura equilibrata e naturale.

Questa buona politica informativa divulgata dai mass-media creò una figura sana del cacciatore con l’arco con l’evento sorprendente di avvicinare il cacciatore con il fucile a questo nuovo mondo venatori facendo nascere la figura del “two season hunter”. 

L'enorme diffusione di archi ed accessori prodotti dalla Bear Archery nel trentennio 48-78 ne ha permesso la sopravvivenza sul mercato attuale dove si riescono a reperire ancora in buone condizioni estetiche e funzionali.

Siti dedicati
- Dedicato alla memoria di Fred Bear:
http://www.fredbear-online.com/
- Dove trovare i video di Fred Bear: 
http://www.3riversarchery.com/

 
 
 

L’attività iniziò nel 1933 in un piccolo negozio di Detroit, la società era conosciuta inizialmente con il nome di "Bear Products Company".

All’arcieria era dedicato soltanto un piccolo settore dell’azienda la cui attività primaria era la grafica pubblicitaria destinata alle principali aziende automobilistiche dell’epoca.

Fred Bear produceva archi per se ed i suoi amici fino al 1938 quando decise di assumere un qualificato “woodworker” di Detroit che si chiamava Nelson Grumley e dal quel momento la Bear Products Company ampliò la propria attività inserendo ufficialmente anche la produzione di archi.

Durante il 1940 tale produzione era cresciuta a tal punto che Fred Bear decise di vendere la sua quota commerciale del settore grafico ai suoi partner per continuare a svolgere suo hobby/attività nella costruzione di archi fondando la Bear Archery Company.

Quei tempi erano difficili ma Fred Bear fu un ottimo uomo d'affari, la sua impresa continuò a crescere e decise di trasferire lo stabilimento da Detroit ad un nuovo impianto che aveva completato in Grayling (Michigan) nel 1947.

Fred Bear vendette la sua azienda nel 1968 a Victor Comptometer, rimanendo con il titolo di Presidente.

La Bear Archery Company prosperò fino al 1978, quando uno sciopero presso l'impianto costrinse la proprietà a spostare la produzione in uno stabilimento di Gainesville in Florida, dove tutt’ora risiede.

Fred Bear rimase attivo, come Presidente, nella società che portava il suo nome fino alla sua morte nel 1988, all'età di 86 anni.

 

Cronologia luoghi di produzione degli Archi BEAR

 

1933/1935 - Tireman Avenue, Detroit, Michigan

1935/1939 - 4700 Burlingame Avenue, Detroit, Michigan

1939/1947 - 2611 W. Philadelphia, Detroit, Michigan

1947/1978 - Roural Route One, Grayling, Michigan

1978/ Attualmente - Gainesville, Florida