I PRIMI ARCHI DELLA "BEAR ARCHERY COMPANY"

 

 

 

Quando la neonata Bear Products Company iniziò a produrre e commercializzare archi nel 1938 il primo dipendente fu un personaggio di nome di Nelson Grumley.

Nels era un fantastico artigiano e la sua abilità era evidente in ognuna delle sue realizzazioni che firmava con orgoglio.

All'inizio utilizza una sorta di marchio realizzato con un timbro in ferro che incideva il legno con la scritta "Bear Products by Grumley" ma nei primi mesi del 1940 questo timbro si ruppe e invece di comprarne uno nuovo, Nels semplicemente iniziò a scrivere a mano la scritta "Bear Archery by Grumley".

 
                            
 

Da ricordare, per i collezionisti, che l’azienda dove Grumley lavorava era conosciuta come Bear Products fino al 1940 ed ovviamente gli archi "Bear Products by Grumley" sono stati realizzati prima di quelli contrassegnati "Bear Archery by Grumley".

Nels Grumley lasciò l’azienda quando Fred Bear, nel 1948, decise di iniziare la produzione industriale degli archi nel nuovo stabilimento di Grayling in Michigan.

Nels credeva fortemente nel prodotto artigianale, costruito singolarmente e senza l’utilizzo di macchine.

Anche se Fred cercò di convincerlo a rimanere con buone offerte economiche, Nels decise di andarsene e si mise a costruire archi per conto proprio.

Questa sua personale avventura come bowmaker durò solo due anni e poi trovò lavoro in un’impresa che costruiva modelli. Questi ultimi archi realizzati in proprio sono contrassegnati con un semplice timbro a firma "Grumley" su ogni flettente o sul riser, sono pezzi molto rari e ricercati dai collezionisti.

Non tutti gli archi della Bear di quegli anni erano fatti da Nels Grumley, ci sono stati decine di altri bowyers che hanno costruito archi in legno, soprattutto nella serie economica in lemonwood, come il mod. Ranger.

Questi archi erano marcati semplicemente "Bear Archery” con una scritta realizzata a mano.
Tuttavia negli ultimi mesi del 1948 la Bear Archery cominciò ad utilizzare una decalcomania con un logo che poi divenne noto come il piccolo " Running Bear ".

In alcuni archi realizzati a partire dal 1948 può esserci questo simbolo invece della scritta.

 

Una rara foto del 1940 con i primi cacciatori con l'arco del Michigan.
Da sx: Barney Grenier, Nels Grumley, Bill Loomis e Fred Bear
 

Nelson Grumley costruiva 4 modelli di arco con diverse caratteristiche:
•Field (flettenti dritti)
•Hunter (flettenti con terminali ricurvi senza “brush nocks”)
•Bush Bow (flettenti con terminali ricurvi e “brush nocks” scanalato lungo 1”- 2”)
•Deerslayer (flettenti con terminali ricurvi e “brush nocks” scanalato lungo 3”- 4”)
La maggior parte di questi archi erano principalmente realizzati in un unico pezzo, pochi nella versione take down o in quella munita di una cerniera che permetteva all'arco di piegarsi nel centro.

Nell’ultima produzione di Grumley si possono trovare anche archi in legno laminato insieme ad altri realizzati da un unico pezzo. Alcuni di questi sono stati protetti sul back con tendini, pelle cruda o vari tipi di legno.

La caratteristica degli archi di Grumley è la sezione trapezoidale del flettente con la base maggiore sulla faccia dell’arco e quella minore sul back.

Bisogna ricordare che in questo periodo Fred Bear prendeva anche ordini speciali mentre gli archi di cui abbiamo parlato fanno parte della produzione standard.

Molti archi esclusivi sono presenti nelle collezioni private realizzati su specifiche precise del cliente dalle mani di Nels Grumley. Ma qualunque fosse il modello, il tipo di legno utilizzato o il rinforzo sul back, la qualità del prodotto era senza paragoni.

 

Gli archi di Nelson Grumley: il 1° Bowmaker dipendente della Bear Archery, dal 1938 al 1948.



Sopra il Bush Bow e sotto il modello Deerslayer.
 


Da notare la diversa lunghezza del rinforzo
chiamato “brush nock”