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Un Arco è meccanicamente efficiente se i materiali dinamici che lo
compongono sono stressati, non c'è alternativa a questa condizione.
Un progetto corretto distribuisce queste tensioni in modo
progressivo, soprattutto nei tratti di transizione tra statico e
dinamico. In questo modo l’Arco disegna una linea continua
mantenendo armonia estetica per tutta la sua lunghezza, oltre che
possedere una lunga vita tecnica.
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Abbandono ogni
imposizione geometrica tradizionale per realizzare un
disegno dinamico dei flettenti con cui ottengo delle
prestazioni eccellenti, nel giusto compromesso tra velocità
e stabilità.
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Credo nel valore di un'unica essenza di legno, che scolpisco,
creando un gioco di linee estetiche non simmetriche, per dare
all’Arco un maggiore carattere.
Ho avvicinato al baricentro dell’Arco, sia il punto di
maggior pressione della mano che la finestra della freccia.
In questo modo ottengo un migliore
bilanciamento nella fase di chiusura dei flettenti e si
minimizza ogni possibile torsione.
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Sono realizzati con quattro strati di fibra di vetro per la miglior
resistenza agli urti e alle sollecitazioni della corda realizzata
con filati moderni. Le scanalature sono
sagomate per garantire uno stabile alloggiamento delle asole e
attentamente levigate per escludere ogni abrasione per una lunga
durata della corda.
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Nel suo aspetto estetico non ho volutoevocare niente se non lo
spirito libero e la fantasia di un appassionato artigiano che ama
l'Arco nella sua essenza ed efficienza, fondendo insieme i materiali
tramite la conoscenza tecnica e la capacità manuale.
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